Zelensky dal Papa: guerra e pace
REFERENDUM “RIPUDIA LA GUERRA” : FIRMA ONLINE!
Zelensky dal Papa: guerra e pace…
“Se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le persone oneste facciano anche loro altrettanto. ” Lev Tolstoj
Evitare la pace per proseguire la guerra ? Un condottiero dallo stemma con la spada nel tridente peregrina per l’Unione Europea in cerca di armi per fare la pace. Qualche giornale afferma pure che le armi italiane… salvano vite !
« La storia insegna ma non ha scolari », scriveva Gramsci nell’Ordine Nuovo dell’11 marzo 1921.
Quella spada nel tridente era lo stemma dei banderisti tornati alla ribalta dopo la caduta dell’Unione Sovietica nel 1991, affini agli hitleriani e per il loro leader Bandera, diventato eroe dell’ Ucraina nel 2010, « la vittoria completa e suprema del nazionalismo ucraino avverrà quando l’Impero russo cesserà di esistere ».
Questo signore della guerra fa visita in certi paesi d’Europa come l’Italia e la Francia mentre i suoi soldati combattono. È molto interessato a « coinvolgere il Vaticano e l’Italia nella [sua] ‘formula’ di pace. » Fa ribrezzo la foto in cui compare il capo dei cristiani vestito di bianco insieme al personale militare del capo degli ucraini come se fosse un moderno cenacolo con al centro la vittima ultraottantenne dei carnefici circondata da uomini d’armi. Lo hanno voluto far zittire mentre avrebbe voluto tentare qualche trattativa di pace ?
Non bisogna dimenticare che il capo che si atteggia a pistolero, nel suo paese, ha sospeso i partiti di opposizione, tutti di sinistra. Sarà forse il suo contributo all’area neoliberista europeista anch’essa guerrafondaia e autoritaria. Significa chiaramente che nella cosiddetta democrazia ucraina, non è possibile esprimere un parere diverso sulla guerra o sulla direzione ufficiale del paese.
Una vera democrazia aspirante all’Unione Europea può togliere tutti i partiti di opposizione? Una democrazia a tutti gli effetti usa i suoi soldati senza mai accennare a vere e proprie trattative di pace per il bene del popolo?
Non gioca a testa o croce bensì ostenta il tridente per far zittire la seppur sottile voce papalina quand’ anche facesse solo appelli incantatori alla pace.
La storia si ripete sempre due volte : la prima volta come tragedia, la seconda come farsa, notava Marx.
Pio XII aveva fatto « un patto con il diavolo » nel 1933 per preservare il potere della sua Chiesa, secondo Kertzer, autore del Papa in guerra che ha studiato gli Archivi Vaticani. Il papa attuale ha alzato una fievole voce contro la guerra e concesso una messinscena per una foto farsescamente propagandistica.
Come esorta il Partito Comunista, « Non possiamo permettere che il nostro Governo ospiti il Presidente di uno Stato che rifiuta categoricamente qualsiasi offerta di Pace, che ha infranto più volte i trattati di Minsk e che bombarda da 9 anni le Repubbliche del Donbass. »
Per questi motivi, la Federazione Estero sezione Enrico Olivetti del PC incentiva tutte le persone oneste a costituire una forza e a FIRMARE ONLINE PER IL REFERENDUM “RIPUDIA LA GUERRA”