Partito Comunista – Federazione Estero

28/05/2023 By Redazione Non attivi

Di Maio nel Golfo

L’ITALIA RIPUDIA LA GUERRA: FIRMA ONLINE PER LA PACE!

 

Cosa va a fare Di Maio nel Golfo?

“BRUXELLES – Con il via libera definitivo del Consiglio Ue, Luigi Di Maio è da oggi, ufficialmente, il primo Rappresentante speciale dell’Unione Europea per i Paesi del Golfo (EUSR).

L’ex ministro degli esteri entrerà in carica il prossimo 1° giugno per un mandato iniziale di 21 mesi. Commentando il voto su twitter, Di Maio si dice “onorato” per la fiducia accordatagli. «È una grande responsabilità. Sono pronto a impegnarmi, ascoltare e trovare soluzioni condivise con i membri dell’Unione europea per rafforzare la nostra sicurezza e prosperità» (aise)

 I compiti del nuovo rappresentante speciale dell’UE saranno sviluppare ulteriormente il dialogo con i paesi della regione del Golfo e sostenere l’alto rappresentante nell’attuazione degli aspetti di politica estera nella regione.

Il nuovo Rappresentante, inoltre, cercherà i modi migliori per contribuire alla stabilità e alla sicurezza della regione avviando e sostenendo il dialogo e soluzioni regionali a lungo termine con i singoli partner del Golfo e le pertinenti organizzazioni regionali. Sosterrà e coopererà anche con il Consiglio e la Commissione europea per contribuire sia a garantire la coerenza dell’azione esterna dell’UE nella regione e che ad aumentare la visibilità e la comprensione del ruolo dell’UE.

Con Di Maio diventano dieci, i Rappresentanti speciali dell’Ue che affiancano l’Alto rappresentante per la politica estera, Josep Borrell.

GAGLIOFFO: “aggettivo e sostantivo maschile. Persona goffamente ridicola o buona a nulla; cialtrone presuntuoso e sciocco, anche come titolo ingiurioso. ARCAICO: Furfante, briccone, ribaldo.”

Come avevamo saputo da tempo, e il 15 maggio 2023, c’è stata la conferma con il comunicato AISE che riportiamo, l’On. Di Maio, già ministro degli Esteri nei governi Draghi e Conte, è il nuovo commissario straordinario della UE nel Golfo.

A noi non interessano le cose personali di Di Maio che gli vengono attribuite, come quella di bibitaro o altro.

A noi interessa il valore politico del suo coinvolgimento in uno scacchiere così importante per la Pace nel mondo come quello geograficamente descritto dalla cartina sopra. Dunque, ci siamo permessi di qualificare il personaggio, come tantissimi altri politici che, dall’era del CAF, sono stati eletti nel parlamento italiano e hanno ottenuto incarichi di grande prestigio nazionali e internazionali.

Perché il potere capitalista mette questi personaggi lì? Molti se lo chiedono da decenni. Quindi, dicevamo, perché questi personaggi inutili arrivano fino a questi incarichi?

In questi giorni rileggendo per l’ennesima volta il “Principe” di Machiavelli, si capiscono molte cose. Il Potere capitalista inizia nel 1300 con il Mercantilismo degli armatori, ma ha i suoi prodromi nella costituzione del SRI (Sacro Romano impero); laddove le borghesie rappresentate dalle Corti dei regnanti prendono stabilmente piede nelle decisioni delle Corone. Sulle borghesie nere, bianche e rosse, bisognerebbe scrivere un capitolo a parte, ma per semplificare, sono sempre state la fucina della difesa dei propri piccoli e grandi interessi, per mantenerli sono sempre state altresì violente, ciniche, egoiste e malefiche. Cominciando ovviamente dal clero, di qualsiasi religione sia. Quando nasce la middle-class, tipicamente anglosassone? Durante la rivoluzione Purista Cromwelliana, per la prima volta, nasce dal peggio del peggio dei “bassifondi” della borghesia una schiera di sanguisughe rappresentate da quella base piramidale del capitalismo che un secolo dopo, di fatto, lo creerà, con la prima grande cosiddetta rivoluzione industriale.

Ecco, personaggi come Di Maio fanno parte di questa seconda parte che nei secoli, si è trasformata, a seconda delle convenienze, ed è arrivata al secolo XXI, ma il modus operandi rimane sempre lo stesso: accondiscendenza al potere e vendita della propria anima per interesse. Pensiamo che, dopo aver rovinato e usato il suo passato alla Farnesina per interesse personale, Di Maio sia stato scelto per appartenenza, come Renzi per esempio in altri tempi, a quelle Lobbies finanziarie che fanno capo al grande potere finanziario che da secoli giostra anche quello geopolitico. Gli esempi prima di lui sono molteplici, ma, come PC Estero, denunciamo da anni che fu proprio il suo operato a mettere in piedi la completa privatizzazione dei servizi diplomatici e consolari degli expat, questo grazie ai governi a cui ha partecipato che hanno avvallato il progetto berlusconiano del 2001 messo in piedi dal ministro, ex MSI, Travaglia. Se il gaglioffo è stato messo in quel posto e in quel luogo,  c’è un motivo, il potere non fa nulla a caso, soprattutto risarcisce chi ha fatto il lavoro sporco per lui, in questo caso, pensiamo proprio che questo premio sia per quello che abbiamo descritto sopra. La cessione agli amichetti del quartierino di uno dei più grandi patrimoni che l’Italia abbia sempre avuto: la vendita della Farnesina alle banche è stato il colpo da maestro con la collaborazione ovviamente del PD. Non abbiamo molte speranze sul proseguo  di questo capitalismo imperialista.

Invece, rifondiamo tutte le nostre speranze sul  progetto di DSP (Democrazia Sovrana e Popolare) affinché possa far finire le ingerenze di questo tipo di potere nelle geopolitiche.

 

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