Contro l’Unione Europea guerrafondaia e partner della NATO!
C’è stata una manifestazione organizzata dai movimenti a favore della pace nel mondo. Partiti politici come il Partito Comunista Francese, il Polo di Rinascita Comunista Francese, gli ecologisti, diversi sindacati come la FSU, Solidaires e la CGT, il Movimento della Pace, vari comitati antinucleari, un rappresentante belga e un rappresentante portoghese di associazioni pacifiste sono venuti per denunciare il summit di 54 ministri dell’Unione Europea che avrà luogo dal 12 al 14 gennaio : 27 ministri della difesa e 27 ministri degli affari esteri devono discutere degli orientamenti strategici della difesa e della sicurezza.
Questo summit è stato iniziato dalla presidente della commissione, U. Von Der Leyen. Devono mettersi d’accordo sul progetto ‘Bussola strategica’ dell’Unione Europea che prevede la creazione di una forza di proiezione esterna dell’Unione Europea, l’aumento dei budget militari nazionali come lo richiede la NATO (il 2% del PIL), l’aumento del Fondo Europeo della Difesa, l’istituzione di una presenza militare marittima nella regione indopacifica, l’attuazione di un nuovo sistema aereo SCAF (Sistema di Combattimento Aereo del Futuro) per 80 miliardi d’euro, ecc.
Nel mese di dicembre 2021, si sono aggravate le tensioni tra la NATO e gli USA da una parte e la Russia dall’altra parte. L’espulsione di diplomati dell’ambasciata russa presso la NATO ha generato la decisione presa da Mosca di chiudere quest’ambasciata (a cui si possono aggiungere il tentativo di criminalizzare Lukachenko perché non ha privatizzato l’economia della Bielorussia e la difesa del fondatore del partito nazista ucraino che lascia in libertà gli assassini di sindacalisti bruciati vivi a Odessa).
I governi atlantisti della Polonia, della Lituania e della Lettonia vogliono attivare l’articolo 4 della NATO con il pretesto della strumentalizzazione drammatica dei migranti alla frontiera bielorussa.
L’accerchiamento della Russia dai missili della NATO dal 2010 attraverso un’architettura globale di difesa antimissile in Europa che copre tutti i territori dei paesi europei della NATO non è affatto una soluzione per la pace ma porta ad un incremento delle spese militari della Russia ma anche dei paesi della NATO.
Lo stesso è per la campagna che mira a fare della Cina un paese minaccioso allorché gli USA e la NATO hanno nell’oceano Pacifico 21 sottomarini d’attacco, 8 sottomarini nucleari in grado di lanciare 50 armi nucleari, ecc. Nel Mare della Cina e nell’Indopacifico, ci sono pure incrociatori francesi ben lontani dalla Manica, dall’Atlantico e dal Mediterraneo dove non sempre si presta assistenza ai migranti in pericolo.
Per quanto riguarda la Francia, Macron persiste nel suo programma di modernizzazione del suo arsenale di armi nucleari: 100 miliardi per i prossimi 15 anni mentre il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari è entrato in vigore il 22 gennaio 2021. Però Le bombe atomiche sono pericolose, costosissime, militarmente inutili e moralmente inammissibili: 9 stati su 193 ne possiedono: USA (8 000) – Russia (7 300) – Francia (300) – Cina (250) – Gran Bretagna (200) – Pakistan (110) – India (100) – Israele (80) – Corea del Nord (5).
Gli stati nucleari fanno ostacolo contro un mondo senza armi nucleari. 122 stati sono a favore. Si vuole la pace preparando la guerra? Con l’arma atomica, è la fine possibile di ogni vita sulla terra.
La crisi sanitaria, il cambiamento climatico, la disoccupazione di massa, l’impoverimento del popolo necessitano investimenti massicci per la soddisfazione dei bisogni sociali, la ricostruzione dei servizi pubblici, la reindustrializzazione. Il denaro c’è: deve servire per gli esseri umani, non per le armi atomiche.
Contro la UE!
Contro la NATO!
Per il SOCIALISMO!