Nell’ isola canaria della Palma nel fine settimana del del 27/28 novembre 2021, inaugurata dal presidente del consiglio spagnolo Sanchez, ha avuto luogo una conferenza internazionale sul Turismo e come recuperarlo dopo il Covid 19. I partecipanti facevano parte delle organizzazioni WTTC e OMT. (La prima raccoglie i tour operator mondiali e la seconda tutto il turismo mondiale).
Alla conferenza erano rappresentati 95 paesi mondiali e si contava la presenza di 100 multinazionali del turismo tra cui spiccavano alcuni CEO che rappresentano quel capitalismo del turismo mondiale che sfrutta lavoratori e piccoli imprenditori dello stesso con contratti da fame e altri profitti che arrivano dalla potenza egemonica delle loro piattaforme digitali: insomma se vuoi lavorare un pochino devi farlo con loro, punto!
Di questo, come PC Federazione Estero ce ne siamo già occupati in un bel articolo che si trova sul nostro sito.
Naturalmente nella conferenza si sono offerte al popolo le solite parole borghesi che delineano la linea del nuovo capitalismo liberista. “Dobbiamo approfittare dell’occasione e della crisi per ripartire con l’economia turistica… cogliere questa opportunità, tutti insieme… ecc., ecc., ecc.”
Dietro queste parole per ammorbare il popolo si nasconde invece un imperialismo turistico non indifferente.
Durante e dopo la Pandemia in Spagna, soprattutto nelle Canarie, i grandi gruppi turistici che fanno capo a grandi pool immobiliari e bancari si sono comprati per un tozzo di pane: alberghi, ristoranti, appartamenti e bar.
Le conseguenze? Facili da immaginare e sotto gli occhi di tutti: licenziamento dei vecchi dipendenti e assunzione a contratti peggiori di una manovalanza extracomunitaria sotto pagata e senza diritti. Come sappiamo, la maggioranza di queste multinazionali non ha sede fiscale se non nei paradisi fiscali e quindi non paga tasse nel paese in cui investe. Questo ci ricorda i grandi come Amazon, Google, ecc.
A fronte di tutto questo, noi comunisti non possiamo stare indifferenti, denunciamo con forza come i governi borghesi, anche se dichiaratamente sinistroidi come quello di Sanchez, usino parole che possano aiutare la classe operaia invece si comportano esattamente come i governi di destra, gli aiuti sono sempre e solo per i ricchi imprenditori e multinazionali, che possano investire senza che nessuno dica niente dello sfruttamento a cui sottopongono la classe operaia e imprenditoriale più piccola.
L’ industria del turismo dovrebbe essere nelle mani del popolo e i profitti dovrebbero andare allo stato e i ricchissimi dovrebbero pagare tasse altissime subito!!! Non c’è alternativa a questo sistema se non il socialismo derivato dalla rivoluzione comunista!!!