
23/01/2020
Burocrazia
Hanno appaltato, quindi privatizzato questo servizio consolare a una società privata tale TLS. Per prima cosa il fatto stona di per sé, sembra infatti un paradosso in termini quello di privatizzare un servizio consolare, quindi di stato. Se fosse solo una questione di principio… Questi della TLS fanno accedere il pubblico richiedente il visto, scremandoli già all’entrata, creando due code: quella dei ricchi e quella dei poveri.